FACCIATE DEGLI EDIFICI CIVILI

Le soluzioni tecnologiche adottate negli edifici, puntano al risparmio e alla riqualificazione energetica. Per queste soluzioni è necessario porre particolare attenzione all’aspetto legato all’innesco e alla propagazione di un eventuale incendio.
L’involucro deve infatti garantire un adeguato comportamento in caso d’incendio, limitando la sua propagazione e le pericolose conseguenze che ne derivano, al fine di assicurare incolumità e sicurezza agli utenti ed ai soccorritori.
Specifiche indicazioni sulla sicurezza antincendio delle facciate negli edifici sono fornite dalla Regola Tecnica Verticale V.13 su “Chiusure d’ambito degli edifici civili” emanata con il D.M. 30/03/2022. É un documento che si inserisce all’interno del Codice di Prevenzione Incendi e quindi ne mantiene lo stesso campo di applicazione. Pertanto si applica a tutte quelle attività civili (es. strutture sanitarie, scolastiche, alberghiere, commerciali uffici, residenziali…) alle quali è applicabile il Codice stesso.

Gli obiettivi della regola tecnica verticale sono i seguenti:
• limitare la probabilità di propagazione di un incendio originato all’interno dell’edificio, attraverso le sue chiusure d’ambito;
• limitare la probabilità di propagazione di un incendio originato all’esterno dell’edificio, attraverso le sue chiusure d’ambito; ad esempio incendio in edificio adiacente, incendio a livello stradale o alla base dell’edificio;
• evitare o limitare la caduta di parti della chiusura d’ambito dell’edificio (es. frammenti di facciata o altre parti comunque disgregate o incendiate) in caso di incendio, che possano compromettere l’esodo degli occupanti o l’operatività delle squadre di soccorso.

Questa regola tecnica verticale può costituire utile riferimento per la progettazione di chiusure d’ambito di altre opere da costruzione (es. edifici industriali, …)

Per maggiori dettagli consulta la regola tecnica verticale al seguente link: